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Esempi di sollecitazioni pericolose dei moschettoni
Un moschettone garantisce la massima resistenza sull'asse maggiore,
con leva chiusa e ghiera bloccata.
Una diversa sollecitazione del moschettone può essere pericolosa.
AVVISO TITOLO
Posizione di lavoro
Salvo eccezione, un moschettone è progettato per lavorare sull'asse maggiore.
Solo il valore di resistenza sull'asse maggiore e con leva chiusa è adatto alle sollecitazioni che può subire un moschettone nelle attività verticali.
Ogni asse di lavoro diverso dall'asse maggiore e ogni errato posizionamento implica una riduzione di resistenza.
I RISCHI PRINCIPALI
Rischio di sgancio
L’apertura della leva può verificarsi se:
- Il moschettone è chiuso male al momento del collegamento (per esempio con una fettuccia incastrata tra il becco e la leva).
- Il moschettone non è stato chiuso o bloccato correttamente prima dell'utilizzo e la roccia, la corda o un dispositivo spinge sulla leva.
- La roccia, la corda o un dispositivo crea uno sfregamento che sblocca la ghiera e spinge sulla leva nel senso dell'apertura.
Rishio di rottura del moschettone
Nota: Le attività verticali che coinvolgono un solo utilizzatore correttamente equipaggiato e protetto dalle cadute raramente producono sollecitazioni sufficienti per rompere un moschettone. Al contrario, ogni caduta può generare una forza d'impatto che si avvicina ai valori di rottura dei moschettoni posizionati male.
RISCHI COMUNI AI MOSCHETTONI CON GHIERA DI BLOCCAGGIO E AI MOSCHETTONI SEMPLICI
RISCHI DI DANNEGGIAMENTO DELLA GHIERA DI BLOCCAGGIO
Esempi di situazioni a rischio sul campo
1. APERTURA DELLA LEVA, LAVORO CON LEVA APERTA
Apertura della leva
> Liberazione di carico/persona
Lavoro con leva aperta
> Rischio di rottura del moschettone
La resistenza di un moschettone con leva aperta è bassa: solo il 30 % della resistenza sull'asse maggiore (per esempio 7 kN invece di 27 kN sull'asse maggiore per l’Am’D).
2. ASSE MINORE
La resistenza di un moschettone sull'asse minore è bassa: solo il 35 % della resistenza sull'asse maggiore (per esempio 8 kN invece di 27 kN sull'asse maggiore per l’Am’D).
3. CARICO MULTIDIREZIONALE
La perdita di resistenza con carico multidirezionale dipende dall'angolo tra gli assi di lavoro.
4. PIEGATURA SU SPIGOLO
La resistenza di un moschettone a sbalzo su uno spigolo è bassa: solo il 30 % della resistenza sull'asse maggiore (per esempio 6 kN invece di 23 kN sull'asse maggiore per lo SPIRIT SL).
Questo valore è molto variabile in base al posizionamento dello spigolo (al centro della leva o più vicino al becco...).
5. MOSCHETTONE CARICO
La resistenza del moschettone sull'asse maggiore è ottimale in prossimità del lato chiuso del corpo.
Se il carico è spostato sul lato della leva, la resistenza è minore.
La perdita di resistenza è più pronunciata sul moschettone a pera, il cui becco è piuttosto lontano dal lato chiuso del corpo. La loro forma favorisce anche l'errato posizionamento del carico. La resistenza di un moschettone con carico sul lato becco può essere soltanto il 30 % della resistenza sull'asse maggiore (per esempio 7 kN invece di 27 kN sull'asse maggiore per il WILLIAM).
6. CARICHI A SBALZO VARI
Le varie posizioni di carico a sbalzo sono molto numerose per essere testate nella loro totalità.
La resistenza di un moschettone in questo caso può essere inferiore al 30 % della resistenza sull'asse maggiore.
Un carico a sbalzo pronunciato può anche deteriorare il supporto (dispositivo o ancoraggio).
7. APPOGGIO SULLA GHIERA (RISCHIO DI DANNEGGIAMENTO DELLA GHIERA)
La ghiera di bloccaggio è l'elemento meno resistente del moschettone.
Le norme europee impongono una resistenza della ghiera di 1 kN con un appoggio esterno (un valore facilmente raggiungibile sul campo).
Alcune norme impongono resistenze molto più elevate, per esempio 16 kN per la norma ANSI Z359.12.
